Primi delitti

Primi delitti narra di bambini invisibili che gridano il loro essere nel mondo a colpi di accetta o di pugnale. Sono storie di paura e di dolore, storie d'amore tenere e rabbiose, sanguinanti e a tratti dolcissime, inventate da Paolo Di Orazio, sceneggiate da Vincenzo Perrone e disegnate da Marco Soldi. All'epoca della loro prima uscita - nella rivista cult Splatter - qualcuno nelle istituzioni gridò all'"istigazione all'omicidio". La cosa non ebbe seguito ma i quotidiani di tutto il paese ne parlarono per settimane interpellando psicologi e sociologi. Non c'erano ancora i pargoli sterminatori di famiglie, i fidanzatini diabolici, le compagnucce massacratrici di suore e di amichette o le bestie di satana. Non c'erano, ma quei "favolosi" anni Novanta, li covavano. Primi delitti torna finalmente in una nuova edizione, arricchita di schizzi a matita inediti, per la 001 Edizioni. Per l'edizione Marco Soldi, copertinista di Julia della Bonelli, ha realizzato una demoniaca copertina inedita 17x24, B