L’RCA Studio II è stato il secondo sistema di videogiochi programmabile al mondo, dopo il Fairchild Video Entertainment System rilasciato pochi mesi prima. (Il Magnavox Odyssey aveva cartucce, ma non era programmabile: le cartucce fungevano semplicemente da ponticelli per selezionare i giochi già integrati nell’elettronica analogica del sistema). Osservando lo Studio II, è chiaro che i sistemi più venduti di quel tempo, i Pong, ispirarono la RCA. Esteticamente sembra un pong…

Ma lo Studio II è più di un pong, è anche programmabile. Un totale di 10 cartucce furono rilasciate prima che la RCA abbandonasse il sistema nel 1979. Lo Studio II veniva fornito anche con 5 giochi integrati: Bowling, Freeway (corse automobilistiche), Patterns, Doodles e Math. A differenza del sistema Fairchild, quello RCA era solo in bianco e nero e il suono proveniva attraverso un segnale acustico in stile “Pong” a canale singolo alloggiato nel sistema stesso.

I controller sono piuttosto semplici: solo due tastierini numerici integrati nel sistema, etichettati “A” per il giocatore sinistro e “B” per il giocatore destro. I tastierini numerici sono composti da dieci tasti numerati da 0 a 9. Accanto ai tasti vengono inoltre disegnate delle frecce per indicare che “4” sta per sinistra, “6” per destra, “2” per su, “3” per su- destra, ecc. “0” viene quindi spesso utilizzato come pulsante di fuoco (a seconda del gioco, ovviamente).

Purtroppo, l’RCA è diventato rapidamente obsoleto (il giorno in cui è stato rilasciato, alcuni direbbero) a causa del ritmo rapido con cui la tecnologia techat si stava evolvendo. 9 mesi dopo venne rilasciato l’Atari VCS, con grafica a colori ad alta risoluzione, suono personalizzato che arrivava davvero attraverso il televisore e quella che sarebbe diventata una delle più grandi librerie di giochi di qualsiasi console fino ad oggi…

Alcuni anni dopo, in Europa apparvero sistemi di clonazione a colori. Erano chiaramente commercializzati come sistemi economici per persone che non potevano permettersi sistemi più “moderni” come Colecovision o Vectrex. Includono Soundic MPT-02 Victory, Hanimex MPT-02, Mustang 9016 Telespiel Computer, Conic M-1200 e Sheen 1200 Micro Computer. Alcuni presentano modifiche rispetto all’originale RCA Studio II come controller rimovibili o persino grafica a colori. Sono state prodotte anche alcune nuove cartucce per questi sistemi, come Concentration Match per MPT-02.

È interessante notare che i sistemi MPT-02 sono compatibili con il software Studio RCA 2, MPT-03 sono compatibili con il software Emerson Arcadia 2001 e i sistemi MPT-04/05 sono sistemi compatibili con il software Interton VC-4000…

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Anche il computer RCA Cosmac VIP è abbastanza imparentato con l’RCA Studio II.

NAME   Studio II
MANUFACTURER   RCA
ORIGIN   U.S.A.
YEAR   January 1977
END OF PRODUCTION   1979
BUILT IN SOFTWARE / GAMES   5 built-in games
CONTROLLERS   Two built-in keypads (10 keys: numbers from O to 9)
CPU   RCA 1802
SPEED   1.78 MHz
CO-PROCESSOR   CDP1861 video display chipset
RAM   512 bytes (normally 256 bytes display RAM, 256 bytes program RAM)
ROM   2 KB
GRAPHIC MODES   64 x 32 (theoretical maximum of 64 x 128 is possible)
COLORS   Black & white
SOUND   Single channel buzzer
SIZE / WEIGHT   38 x 17 x 6 cm
I/O PORTS   Cartridge slot, video output & power in
MEDIA   Catridges
NUMBER OF GAMES   10 released by RCA
POWER SUPPLY   9v DC (through switch box only)
PRICE   $149.95 (USA, 1977)

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